Se hai adottato o vuoi adottare un gattino (o un gatto adulto) è importante che tu sappia di cosa ha bisogno e come comportarti con lui. In questo articolo risponderemo ad alcune domande fondamentali che ogni nuovo proprietario si pone,ovvero: cosa devo sapere prima di adottare un gatto?
Il gatto è un felino,carnivoro e un grande cacciatore. Fino a pochi anni fa il suo ruolo principale all’interno della famiglia era quello di cacciare piccoli animali (soprattutto topi) che occupavano il territorio casalingo. Ad oggi viene adottato come animale da compagnia e spesso vive in appartamento, senza possibilità di uscire. Il gatto è quindi passato dall’essere libero, autonomo e dinamico ad animale “disoccupato”. Questo cambio di professione è spesso (ma non solo) la causa principale di stress e problemi comportamentali nei gatti domestici. Sovente chi adotta un gatto lo immagina come un bellissimo batuffolo di pelo da coccolare e non sa che, invece, sta accogliendo in casa un cacciatore fenomenale e pieno di energia.
Il neo proprietario dovrebbe quindi essere a conoscenza dell’antica storia dei nostri felini domestici e di come comportarsi per rendere il più possibile interessante la vita in casa e la relazione con le persone che la abitano.
Ora non scoraggiarti, è possibile condividere una vita piena e felice con i nostri gatti domestici, basta partire con il piede giusto!
Il primo passo è informarsi e noi siamo qui per aiutarti in questo.
Chi conosce le potenzialità e i limiti della relazione con un gatto, ha già uno strumento potentissimo per cominciare nella maniera migliore.
Piccola annotazione: adottare più di un gatto potrebbe non essere una cattiva idea, ma ogni situazione va valutata attentamente.
Cosa devo procurarmi prima del suo arrivo?
Ecco un elenco del materiale da procurarsi:
- Ciotole per acqua e cibo: almeno due ciotole per il cibo e una grande per l’acqua
- Cassette igieniche: l’ideale sarebbe averne una in più rispetto al numero di gatti (ad esempio se adottassi un gatto dovrei avere due lettiere, se ne adottassi due dovrei averne tre)
- Cuscini, copertine, cucce: da posizionare in luoghi tranquilli e un po’ nascosti o in alto (al gatto piace sentirsi invisibile o scrutare dall’alto)
- Sabbietta per lettiere: consigliamo sabbiette non profumate, a granulometria non troppo fine (sono polverose), possibilmente composte da materiale naturale e agglomerante
- Tiragraffi: verticali (i tipici pali), orizzontali e, per chi vuole conservare il divano intatto, verticali da appendere
- Giochi: topini, palline, scatoloni, esistono una marea di giochi da poter fare con il tuo gatto, ne parleremo più avanti ma intanto procurati questi
- Cibo secco ed umido: i gatti sono sbocconcellatori e dovranno avere sempre a disposizione l’alimento (di solito per comodità il secco). È molto importante che una quota della dieta sia umida (un paio di volte al giorno somministrare questa tipologia di alimento). L’acqua deve sempre essere a disposizione e cambiata frequentemente
Come faccio l’inserimento in casa?
Inizialmente bisognerà destinare al nuovo arrivato una stanza tranquilla della casa, in cui fargli trovare tutto quello di cui ha bisogno. La stanza deve essere abbastanza grande, in modo da disporre ciotole di cibo, ciotola dell’acqua, cassetta igienica e cuccia lontane tra loro. Il gatto andrà lasciato tranquillo. Ogni tanto si dovrà tentare un approccio soft, aspettando che sia il gatto ad avvicinarsi.
Nel momento in cui ti sembrerà a suo agio, potrai aprire la porta e permettergli di esplorare il resto della casa. Se ci sono situazioni particolari (ad esempio altri animali, pericoli, paure ecc) contattaci per una consulenza e ti aiuteremo ad inserirlo nel modo corretto.
Cosa devo sapere sulla gestione quotidiana?
Ci sono tante cose da sapere, ma le più importanti sono quelle riguardanti i bisogni fondamentali del gatto.
Del cibo e dell’acqua abbiamo già parlato sopra (per qualsiasi dubbio su qualità/tipologia/quantità rivolgiti al tuo veterinario).
Le cassette igieniche devono essere pulite almeno una volta al giorno per eliminare urina e feci. Una volta ogni due/quattro settimane la lettiera dovrà essere sostituita completamente.
Cibo, acqua e lettiere andranno posizionati in zone diverse e, se sono presenti più gatti, andranno duplicati (quindi se hai due gatti dovrai avere due zone cibo, due zone acqua, due/tre zone toilette).
Il gatto dorme tantissime ore al giorno e non va disturbato mentre dorme.
Di solito i gatti hanno picchi di attività al mattino e alla sera (questi sono i momenti che dovrebbero essere sfruttati per le attività insieme).
Ti sembrerà strano, ma i nostri piccoli felini amano essere coinvolti nelle attività quotidiane. Se quindi il nuovo arrivato ti accompagnerà in bagno, ti osserverà mentre cucini, cercherà di acchiappare lo straccio mentre spolveri o vorrà dormire accoccolato vicino a te, è del tutto normale. Cerca di renderlo partecipe (anche solo facendolo stare vicino a te).
Devo portarlo dal Veterinario?
Assolutamente. Il gatto, prima di entrare in casa, deve essere correttamente spulciato e sverminato (chiedi al tuo veterinario).
Se non ci sono problemi di salute evidenti aspetta qualche giorno (tempo che si adatti al nuovo ambiente) e prenota una visita dal veterinario. Anche se il tuo gatto vivrà esclusivamente in appartamento è fondamentale che sia visitato e seguito da un Medico Veterinario.
Come posso approfondire?
Se sei interessato ad approfondire puoi trovare altri articoli, notizie, consigli e tutorial sul nostro blog e i nostri social network (Facebook, Instagram, Linkedin). Inoltre, per chi ha appena adottato un gatto, abbiamo creato un pacchetto Gattino per aiutarti anche a distanza.
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Dott.ssa Denise Albanese
Medico Veterinario Esperto in Medicina Comportamentale
Torino