Nel mondo del comportamento animali esistono ormai diverse scuole di pensiero su come risolvere un problema comportamentale. Negli anni si è passati dai metodi di addestramento coercitivi a modalità più soft,fino ad arrivare al moderno approccio cognitivo zooantropologico.
Quest’ultimo non è un’idea ma un approccio scientifico basato sull’osservazione del comportamento “in natura” e sulle scoperte scientifiche delle moderne neuroscienze.
Cosa vuol dire cognitivo zooantropologico?
Il termine cognitivo sta ad indicare che l’animale è un soggetto in grado di elaborare attivamente le informazioni che riceve dall’esterno. L’animale quindi è in grado di scegliere come comportarsi sulla base delle sue capacità ed esperienze passate.
Ogni animale,inoltre, ha una sua personalità ed è quindi un individuo unico!
In quanto tale non esistono “tecniche segrete” che possano “aggiustare” il nostro animo a quattro zampe.
Per questo motivo non esistono risposte standard alla domanda “perchè il mio animale fa così?”.
l termine zooantropologia indica la scienza che studia le relazioni tra l’essere umano e gli animali.
Questo cosa implica?
Vuol dire che il nostro approccio tiene in considerazione gli umani che vivono con l’animale!
Il nostro comportamento (come quello degli altri) non è forse influenzato dall’ambiente sociale in cui viviamo?
Quindi il nostro lavoro non si focalizza solo sull’animale ma su tutto il gruppo famiglia.
Se non lavoriamo sulle relazioni,i ruoli e le aspettative di tutta la famiglia (animale compreso) è impossibile risolvere realmente il problema e dare o restiture serenità.
Sì, ma tutto questo per dire cosa?
Ci preme sottolineare che è importante che la famiglia entri nell’ottica che l’animale è un soggetto e che ,se fa qualcosa, lo fa per un motivo (che a volte può anche essere quello di ovviare a una sofferenza o frustrazione ).
Noi non abbiamo la bacchetta magica ma cerchiamo di aiutare le famiglie metterndo in campo tutte le nostre conoscenze e il nostro impegno per trovare una soluzione ai problemi di convivenza uomo-animale.
Per questo motivo è fondamentale che i proprietari siano aperti alla comprensione del proprio animale e siano pronti ad impegnarsi per cercare di creare un legame vero,basato sul rispetto reciproco (come ogni buona relazione dovrebbe essere).
Riflettici su: spesso ciò che pensiamo i nostri animali desiderino non è quello che desiderano davvero.
Se ti interessa saperne di più,leggi i nostri articoli sui bisogni del cane e del gatto per comprendere un po' meglio le loro necessità.
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Dott.ssa Denise Albanese
Medico Veterinario Esperto in Medicina Comportamentale
Torino